sabato 18 settembre 2010
Piccolo zingaro in coma durante lo sloggiamento dai blocchi fatiscenti di Yambol
Con una forte presenza della polizia le famiglie Rom hanno lasciato il fatiscente blocco N°20 del quartiere di Yambol “principessa Rayna”, annuncia BTA. L’intero blocco sarà demolito perché è impossibile viverci ed è pericoloso abitarci. Senza elettricità, acqua, intere pareti sono state distrutte, e gli infissi e i vetri delle finestre non esistono da anni.
Ieri i Rom, che si sono sistemati autonomamente, hanno iniziato a distruggere gli edifici per rimuoverne la struttura metallica. Così si è giunti ad un grave incidente. Un pannello caduto dal quinto piano, ha colpito la undicenne Biulbiul che era al terzo piano. La ragazza è in coma nell’ospedale di Yambol. Ci sono lesioni gravi su tutto il corpo. È stata sottoposta a due interventi, ma è ancora in pericolo di vita.
Anche per questo motivo il sindaco di Yambol, Georgi Slavov, ha dichiarato lo stato di emergenza del comune intorno al blocco 20 e l'area circostante.
Il comune ha fornito il trasporto gratuito per lo sloggiamento dei Rom. Alcuni di loro se ne sono andati da parenti nei villaggi vicini e lontani. Gran parte dei Rom, però, sono restati in un campo all’aperto su un terreno arido a 20-30 metri dal blocco. Là hanno accumulato mobili, sacchi con vestiti e tutti gli arredi.
Il sindaco Giorgi Slavov ha spiegato che il comune non ha preso alcun impegno di fornire alloggi per i Rom del blocco. Prima di loro ci sono decine di migliaia di famiglie in attesa di alloggi comunali.
http://www.sofiaoggi.com/Home-page/A-fuoco-Bulgaria/piccolo-zingaro-in-coma-durante-lo-sloggiamento-dai-blocchi-fatiscenti-di-yambol.html
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